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Cercis Siliquastrum detto anche “Albero di Giuda”

Una leggenda narra che Giuda Escariota diede il bacio del tradimento a Gesù sotto un albero e che poco dopo, distrutto dai sensi di colpa, decise di impiccarsi proprio a quell’albero. Quella pianta venne per lungo tempo odiata da tutti i Cristiani, ma la leggenda vuole che Dio, riconoscendo che quest’ultima non aveva nessuna colpa del tradimento di Giuda decise di farle un dono, regalandole un’incredibile fioritura, tale da farsi amare da tutti gli uomini. Quell’albero era un Cercis siliquastrum, chiamato anche Albero di Giuda. Originaria dell’Asia Minore, si tratta di una pianta a foglia caduca che ama i climi freddi delle Alpi e del Nord Europa. Ben si adatta ai terreni secchi e preferisce le zone soleggiate.

Può raggiungere gli 8-10 metri di altezza. Una delle sue caratteristiche è proprio la caulifloria: i suoi fiori infatti germogliano direttamente sulla corteccia dei rami e del tronco. Si tratta di una particolarità non comune, che hanno pochissime piante fra cui l’albero del cacao. In primavera, nei mesi di marzo e aprile, il Cercis si riempie letteralmente di fiori color lilla (Cercis siliquastrum) oppure bianchi (Cercis siliquastrum Alba), offrendo alla vista uno spettacolo meraviglioso. Proprio la sua bellezza nel periodo della fioritura lo rende un albero dall’alto valore ornamentale e per questo utilizzato nei giardini, nei parchi e nei viali.  Forse per togliere all’albero quell’aura di maledizione che gli conferisce la leggenda di Giuda, in alcuni paesi è considerato un simbolo di buon augurio. In Spagna, ad esempio, il Cercis Siliquastrum è l’albero dell’amore e la tradizione vuole che due innamorati per avere la sorte dalla loro parte debbano baciarsi sotto la sua chioma fiorita.

Afferma il Durante, poeta, medico e botanico umbro del XVI secolo: “Siliquastro, siliqua silvestre, arbor di Giuda, arbor d’Amore”.